CAMPOSTEFANO
Campostefano,
una splendida contrada di Arce (Frosinone), si trova alla stessa
distanza da altri tre paesi ciociari: Ceprano, Fontana Liri e Strangolagalli.
Molto caratteristico è un ruscello, il Rio Tramonti, che sorge proprio in
questa frazione e che sfocia, dopo qualche chilometro, nel fiume Liri.
Purtroppo, come spesso accade, ci ha pensato l'uomo, con la sua stupidità, a
rompere l'equilibrio di questo splendido habitat. Infatti,
le acque cristalline del ruscello si sono trasformate in una vera e propria
fogna a cielo aperto, con danni, forse irreversibili, alla flora ed alla fauna
locale. Non si sa chi abbia avuto la brillante idea di trasformare Rio
Tramonti in una vera e propria cloaca, né si capisce come ciò sia potuto
succedere tra l'indifferenza generale escluso, logicamente, gli abitanti di
Campostefano.
Gemmino
Grimaldi
gemmino@ciociaria.com
ARCE-.Anche
D’Ovidio
alla marcia di Campostefano. Riuscitissima la quattordicesima edizione della
marcia di Campostefano, manifestazione
che, sabato e domenica scorsi ha fatto l’en plein di pubblico e
partecipazioni importanti. Due giorni nella contrada ospitante di
Campostefano, appunto, per dar vita non solo alla tradizionale marcia ma anche
per intrattenimenti musicali, gastronomici e sportivi, in particolare, che
hanno registrato una
massiccia adesione di pubblico ed autorità locali,
provinciali e regionali Sul podio, per dar luogo alla premiazione dei
partecipanti alle competizioni campestri, l’Assessore dell’amministrazione
Germani, Giuseppe Corsetti, il Capogruppo di Maggioranza Consiliare, Iliano
Corsetti, il Consigliere Provinciale, Dottor Domenico Gemma ed il neo
Consigliere Regionale della Vela, nonché Sindaco di Pastena, Angelo D’Ovidio.
Quest’ultimo ha piacevolmente raccolto l’invito di presenziare alla
caratteristica manifestazione arcese, sottolineando come proprio
la semplicità, la schiettezza e salubrità che hanno
connotate l’evento campestre, siano risultati vincenti al di là di ogni
più dispendioso spiegamento di strutture organizzative. “La
peculiarità della marcia - dichiara D’Ovidio - a cui fa da sfondo il
meraviglioso contesto paesaggistico della contrada e la nutrita partecipazione
della cittadinanza, hanno premiato, ancora una volta, una manifestazione
genuina, casareccia, autenticamente meritevole di riscuotere consensi. Il
prossimo anno correrò anch’io.”
Francesca
Simonelli